Land Rover Defender 130, stile aggressivo e cuore guerriero

Dalle parti di Land Rover sanno bene come costruire auto. E questa nuova Defender 130 ne è la riprova. Innovativa al punto giusto, ma allo stesso tempo rispettosa delle tradizioni, con ben 8 posti, un formato innovativo che non trova altri riscontri sul mercato. Obiettivi di vendita in Europa? Non certo da utilitaria, anche perché con una lunghezza di ben 5,36 metri sembra difficile che possa essere agile nelle stradine delle nostre città: molto più adatta alle larghe corsie delle strade americane.

Rispetto alla Defender 110, questa nuova 130 ha una differenza che sta tutta nella coda, con lo sbalzo posteriore allungato. Gli effetti positivi di questa scelta progettuale sono due: uno consente di non intaccare le proporzioni generali della vettura, in quanto l’interasse troppo lungo le avrebbe dato un aspetto goffo e per niente stiloso, l’altro permette al diametro di sterzata di rimanere intatto, a tutto vantaggio della maneggevolezza.

E a proposito di maneggevolezza e comfort, il tutto è largamente aiutato dalle telecamere, che aiutano anche a gestire la (mancanza di) visibilità causata dalla grossa ruota di scorta attaccata al portellone.

Una macchina per 8

Come detto, la Land Rover 130 è un’auto enorme sulla quale possono viaggiare fino a 8 persone. Naturalmente è difficile che trovino spazio anche i loro 8 bagagli, tuttavia con un po’ di compromessi si riesce a far viaggiare comodissima tutta la famiglia, specie se numerosa, e lo fa in perfetto stile Land Rover, con un tocco di eleganza inglese che non guasta mai.

Durante i lunghi viaggi, la Land Rover Defender 130 si rivela comodissima, grazie alla sua splendida attitudine e a tutte le amenità inserite al suo interno. L’agilità non sarà il suo forte date le sue dimensioni titaniche, ma il rapporto con l’asfalto è ottimo, e ciò rende i viaggi decisamente rilassanti, anche quelli in gruppo.

Pro e contro

I pregi della Land Rover Defender 130 sono tantissimi, primi tra tutti il comfort e la spaziosità, connubio perfetto per i viaggi lunghi. Ottima anche in fuoristrada, anche se le dimensioni non aiutano. La strumentazione è ottima, con un display generoso e ben fornito di informazioni, così come l’infotainment Pivi Pro, che piace per la fruibilità e l’accuratezza delle grafiche. Ottimi anche gli accessori: farsi una Defender su misura è facilissimo, poiché le combinazioni di optional sono praticamente illimitate. Ma niente paura! Anche nella sua versione di base l’auto offre davvero tanto.

D’altra parte, la Land Rover Defender 130 ha dalla sua anche un po’ di svantaggi, soprattutto relativi alla stazza. La massa è di 2.7 tonnellate, e unita all’imponenza dell’auto non la rende di certo agile. Il consumo è alto, sebbene si riesca a fare circa 10 chilometri con un litro, ma stiamo guidando – ricordiamocelo – un’auto con un motore L6 da 3000 cm3. Il prezzo, infine, è certamente non alla portata di tutti: 124 mila euro.

Gli interni

La plancia della Land Rover Defender 130 riprende le linee funzionali ed eleganti degli altri modelli: i comandi audio, il telefono, il computer di bordo e il quadro strumenti si maneggiano agevolmente dal volante, dietro il quale spunta un ampio schermo strumentazione da 12,3 pollici, mentre l’infotainment da 11,4 pollici è touchscreen e situato nel bel mezzo dell’abitacolo. La plancetta del climatizzatore si trova subito sotto il display, ed include anche il cambio e una serie di pulsanti dedicati alla guida off-road, alle sospensioni pneumatiche e al terrain response. Infine, tra il sedile guidatore e quello passeggero trovano posto due prese USB e un attacco a 12 volt, oltre al portaoggetti.

Le finiture sono di fattura molto elevate, anche se alla Land Rover Defender 130 piace fare la spartana, con alcune viti lasciate volutamente a vista. Materiali molto buoni, così come gli imballaggi.

Il confronto con le altre versioni

Concludiamo questa analisi della nuova Land Rover Defender 130 mettendola a confronto con le altre varianti 90 e 110.

La 90 è la più corta, con una lunghezza di “soli” 458cm comprensiva della ruota di scorta, segue la 110 con 502cm, mentre la 130 è lunga ben 536cm, un valore davvero eclatante. All’interno, la 90 ha un bagagliaio di 189 litri, uno spazio piuttosto risicato, mentre l’abitabilità per chi siede dietro è adeguata. La 110 può contare su un incremento di larghezza da 121 a 132 cm per i passeggeri che siedono dietro, con un miglioramento nell’accessibilità enorme rispetto alla presenza dello sportello posteriore. Il bagagliaio? 450 litri, quasi il triplo. Infine, la 130. Quando la terza fila è abbassata il carico massimo possibile è di ben 494 litri, che sale a 610 litri quando il divano centrale viene spostato in avanti. Quando invece tutti e 8 i passeggeri siedono all’interno dell’abitacolo, lo spazio per borse e bagagli è di 145 litri.